mercoledì 25 gennaio 2012

Necci dal 1924

Il “Necci” è un locale che cerca di essere quanto possibile “autarchico” nella sua produzione: dai cornetti al pane, dal gelato alle tagliatelle, dalle torte agli gnocchi tutto viene preparato dalla nostra cucina. I prodotti utilizzati sono assolutamente biologici e provengono in gran parte dal Lazio e dal centro Italia. Per quello che riguarda la ristorazione si può dire che Chef Ben la definisce italiana a tutte le latitudini. La sua ambizione è quella di fare i piatti dell'osteria che l'osteria non fa più (e soprattutto che nessuno mangia e ricorda più). Nel suo lavoro è reticente a sfoggiare la sua tecnica o a far pesare la sua esperienza internazionale. In cucina Ben preferisce usare queste doti per stuzzicare i palati più raffinati e far rivivere i sapori perduti dei piatti più tradizionali. Il termini nostalgia e slow food non lo spaventano purché siano spogliati da ogni retorica o sentimentalismo. La sua attitudine riflette perfettamente quella del “look” del locale e la sua filosofia: anche nella cucina infatti il filo conduttore resta quello dell’ironia.

Lo shop nasce da un’idea precisa: Un ristorante dà la possibilità di poter comprare tutti gli ingredienti necessari a cucinare alcuni dei piatti serviti in quello stesso ristorante.
Una specie di mini alimentari, un delicatessen dove si possono acquistare ingredienti base come pasta, conserve o passata di pomodoro (tutti biologici e di altissima qualità) ma anche vini e bevande ricercate come la gazzosa, la spuma o la Brasilena.

Spuma Nera "Paoletti"
Ormai un cult del “Necci”. Non servendo bibite americane a base di aspartame, la Spuma Paoletti (a base di vero zucchero) è diventata la bibita di punta del locale.

Gassosa "Paoletti"
Come per la spuma Paletti la gassosa (a base di zucchero) è diventata una bevanda molto gettonata, soprattutto d’estate, quando viene usata per “tagliare” vino bianco o birra.

"Brasilena"
La storica bevanda analcolica frizzante a base di caffè prodotta in Calabria) e commercializzata solo nel sud dalla società Acqua Calabria negli stabilimenti di Girifalco.

Caramelle "Mu"
Storiche caramelle che si sciolgono in bocca, indimenticabili per una generazione.

Aceto "Tondo"
Il balsamico Tondo è prodotto a Modena ed ha una densità straordinaria. Questo aceto ha quasi l’aspetto di uno sciroppo che, con la sua corposità, esalta qualsiasi piatto.

Olio "Gocce di Sole"
Olio extra-vergine di oliva ottenuto rigorosamente da olive italiane raccolte a mano. È un olio fruttato, delicatissimo e di rara qualità.

Pomodorini
"Le Gemme del Vesuvio" sono saporitissimi pomodorini provenienti dalle pendici del Vesuvio.

Fusilli bucati
Pasta artigianale trafilata al bronzo e essiccata a bassa temperatura. Disponibili anche Spaghetti, Spaghettoni, Calamarata, Paccheri e Ditaloni.

"Carussin - Il Carica l’asino"
La nascita di questo vino bianco è del tutto particolare e casuale: nel 2005 i proprietari dell’azienda piemontese Carussin, Bruna e Luigi, acquistano una parte di terreno vitata al tipico vitigno cortese, almeno credono in un primo momento. Non convinti e curiosi, scoprono che la vigna è caratterizzata da un antico e raro vitigno liguro-piemontese, il carica l’asino. La coincidenza è che Bruna adora gli asini, ne possiede undici e questi animali venivano adottati proprio per il trasporto di quest’uva sulle impervie colline della zona. Un vino giovane e beverino, con un saldo di uva cortese che esprime a pieno il territorio astigiano.

"I Botri di Ghiaccioforte"
La difesa del territorio e la tutela dei vitigni storici sono alla base della scelta da parte dell’azienda di uscire dalla D.O.C.G del Morellino di Scansano e di richiedere la Denominazione Comunale, per sostenere il patrimonio vitivinicolo del paese maremmano, ottenuta nel 2009. Il vigneto è in biologico dal 1994. Le uve, da viti di quarant’anni, che caratterizzano il Nero di Scansano (sangiovese, prugnolo gentile, alicante e ciliegiolo) sono vinificate tradizionalmente con una macerazione sulle bucce di 40 giorni che danno un vino elegante e “rustico”, di struttura ma anche grande bevibilità.

Risorante BAR Necci in Via Fanfulla da Lodi 68, Roma Pigneto

http://www.necci1924.com/site/?pg=shop

venerdì 20 gennaio 2012

Mercato Contadini Critici a Roma 22 gennaio 2012

Ad oggi le seguenti adesioni:
A Roma il 22 gennaio 2012, secondo mercato dei Contadini Critici al Pigneto al Forte Fanfulla

Adesioni:
1) Az. Agr. Colle S. Massimo (Enrico) Vino ed Olio (Abruzzo)
2) Az. Agr. Saccoletto Vini (Daniele) Vino (Piemonte)
3) Az. Agr. Cascina Zerbetta (Paolo) Vino (Piemonte)
4) Az. Agr. Le Coste di Gradoli - Vino e olio (Lazio)
5) Az. Agr. I Botri (Andrea) Vino (Toscana)
6) Fattoria Cerreto Libri (Andrea) Vino e Olio (Toscana)
7) Az. Agr. S.Agnese (Paolo) Vino (Toscana)
8) Birrifico artigianale Stevio (Lazio)
9) Az. Agr. La Busattina (Emilio) Vino, Olio (Toscana)
10) Apicoltura Angelini (Rita) Miele, farro, legumi (Lazio)
11) Az. Agr. Monti Cimini (Roberta) Miele, Nocciole, Crema di nocciole
(Lazio)
12) Az. Agr. Funghi (Elisabetta) Pane, pasta, farine, cereali (Toscana)
13) Az. Agr. Taruna di A. Calcabrina (Umbria) Vino e Formaggio
14) Az. Agr. Le Fabbre (Ugo) Vino, olio, farro (Toscana);
15) Az.Agr. Futura (Virginia) olio,conserve,confetture (Lazio);
16) Az. Agr. L'albero dei baci (Mattia) nocciole e derivati (Piemonte)

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